La raffinata arte dell’incisione a mano ha i suoi migliori maestri a Firenze: il laboratorio prevede l’utilizzo del bulino per incidere un piccolo pendente in argento con uso di fondi, granito, seta, incisione di venature che daranno vita a contrasti di luce/ombra, esaltando la finitura dell’oggetto.
Settore: Arti e mestieri
La Maestra Artigiana Giuliana Becattini, ideatrice e fondatrice del brand BeGiuls, apre il suo atelier nel 2011. Fashion designer nata e cresciuta nell’ Oltrarno fiorentino, disegna e realizza a mano abiti ed accessori, utilizzando esclusivamente tessuti di alta qualità. Le sue creazioni sono realizzate seguendo le tecniche della tradizione sartoriale e la contemporaneità nello studio delle forme. Nel suo laboratorio, alla Mostra Internazionale dell’ Artigianato, farà conoscere ai partecipanti alcune tecniche di base del cucito guidandoli nella realizzazione di uno “scrunchie”, un elastico per capelli, che sarà cucito a mano e personalizzato con decorazioni anch’esse apposte a mano.
Il Maestro Artigiano Stefano Parrini terrà un laboratorio dedicato al cuoio e alle tecniche di lavorazione del pellame naturale. Il cuoio si modella sulle forme per creare oggetti di ogni genere. Verranno illustrate alcune tra le tecniche artigianali della tradizione, che affondano le loro radici nella Roma antica e nel Rinascimento, che contribuiscono a rendere di altissima qualità la pelletteria italiana – come ad esempio quelle di preparazione, tintura, forma, taglio e cucitura a mano. Una parte del laboratorio sarà dedicata all’importanza del design, della cultura progettuale nella pelletteria. L’impiego di nuovi macchinari e materiali, le innovazioni e le richieste dei mercati, hanno reso centrale il design. Le antiche tradizioni artigianali sono impiegate per creare prodotti che uniscono qualità, estetica e funzionalità
I partecipanti avrammo a disposizione alcuni pendenti in argento da colorare con smalti e rifiniti dagli stessi partecipanti. Tecnica sofisticata e affascinante, la smaltatura conferisce grande bellezza e preziosità anche a un semplice oggetto.
Il Maestro Artigiano Stefano Parrini terrà un laboratorio dedicato al cuoio e alle tecniche di lavorazione del pellame naturale. Il cuoio si modella sulle forme per creare oggetti di ogni genere. Verranno illustrate alcune tra le tecniche artigianali della tradizione, che affondano le loro radici nella Roma antica e nel Rinascimento, che contribuiscono a rendere di altissima qualità la pelletteria italiana – come ad esempio quelle di preparazione, tintura, forma, taglio e cucitura a mano. Una parte del laboratorio sarà dedicata all’importanza del design, della cultura progettuale nella pelletteria. L’impiego di nuovi macchinari e materiali, le innovazioni e le richieste dei mercati, hanno reso centrale il design. Le antiche tradizioni artigianali sono impiegate per creare prodotti che uniscono qualità, estetica e funzionalità
Il laboratorio avrà come tema il ricamo a telaio. Una tecnica utilizzata prevalentemente per ricami fatti di perline e paillettes. Viene eseguito con uncinetto, che ne velocizza l’esecuzione.
Simbolo dell’amore eterno, L’anello trilogy rappresenta un legame che va oltre ogni barriera di tempo. L’anello perfetto per ogni anniversario. L’insegnante spiegherà passo dopo passo ai partecipanti come incassare le pietre in un anello utilizzando la tecnica griffe.
Al termine della giornata i partecipanti porteranno con loro il gioiello realizzato: un anello in argento 925 con pietre Cubic Zirconia Swarovski taglio brillante.
Il laboratorio avrà come tema il ricamo a telaio. Una tecnica utilizzata prevalentemente per ricami fatti di perline e paillettes. Viene eseguito con uncinetto, che ne velocizza l’esecuzione.
Dimmi che profumo ti piace e ti dirò chi sei
Scopri come le essenze della natura ci avvicinano e ci mettono in comunicazione con il nostro inconscio.
Dal gradimento o meno di un certo profumo si delinea il bisogno emozionale della persona di quel momento.
L’arte della cartapesta è stata profondamente innovata dai maestri del Carnevale di Viareggio. Nel 1925, nella città toscana, fu’ perfezionata la tecnica della carta a calco, che consente la costruzione dei grandi carri che ogni anno sfilano per il Carnevale. La Maestra Artigiana Marzia Etna, durante il laboratorio mostrerà alcune tecniche per la lavorazione e la decorazione della cartapesta. Modelli in creta, calchi in gesso, carta di giornale e colla, fatta di acqua e farina, sono gli ingredienti per creare non solo maschere ma anche decorazioni e oggetti per la casa.